Separazione e Divorzio Collaborativo
La separazione collaborativa, attualizzata dallo Studio, viene vista come un metodo alternativo e stragiudiziale che permette di evitare un procedimento contenzioso e trovare una soluzione soddisfacente per tutti i componenti della famiglia.
Parliamo, in particolare, di un processo di negoziazione che riunisce i due coniugi e i loro rispettivi avvocati, che li consigliano e assistono, in uno spirito di collaborazione, per trovare una soluzione concordata: si evita così di ostacolare la realizzazione degli interessi dell’altro.
In pratica, le parti ed i rispettivi legali si impegnano a seguire un protocollo che prevede una serie di riunioni alle quali partecipano sempre sia gli avvocati sia i coniugi.
Il primo elemento fondamentale è proprio quello della partecipazione: i coniugi non sono mai esclusi dalla discussione che si svolge entro tempi certi, definiti dall’inizio. Non sussiste alcun spazio per equivoci e malintesi, il colloquio dovendo essere trasparente.
L’impegno alla trasparenza è il secondo elemento fondamentale che i coniugi devono accettare prima dell’inizio della procedura.
Durante una trattativa tradizionale, spesso ciascun coniuge rifiuta di comunicare alcuni dati fondamentali, costringendo quindi l’altro a rivolgersi al Giudice proprio per acquisire la prova di questi elementi di fatto.
Nella procedura collaborativa, invece, ciascuna delle parti si impegna a fornire subito spontaneamente tutti gli elementi utili all’altra parte ed esibire dati e documenti che comunque sarebbero acquisiti alla fine di un lungo e doloroso processo.
La separazione ed il divorzio collaborativi sono dunque metodi efficaci di risoluzione dei conflitti, con un alto tasso di riuscita e di soddisfazione, che si protrae nel tempo.